IL CASO DELLE FARMACIE CROM
inserita il: 18/12/2025 11:41
I Sindaci di Rosignano, Castellina e Montescudaio chiedono all’Amministratore di cercare personale per migliorare i servizi senza impedire le ferie nei mesi estivi.
Se il tentativo non avrà successo, hanno dato l’indirizzo di ridurre al minimo indispensabile l’eventuale periodo di interdizione.
Incontro come assemblea dei soci CROM presso la sede comunale al Castello di Rosignano Marittimo per il problema delle ferie estive dei dipendenti delle farmacie comunali di Rosignano, Castellina Marittima e Montescudaio.
“Come è noto, CROM è una società che è in perdita da anni e l’Amministratore sta implementando, su indirizzo dei soci, delle strategie che possano migliorarne la competitività. Ad oggi, e con il personale attuale, questo sviluppo commerciale non potrebbe essere sostenibile in un territorio come il nostro - si legge in una nota dei sindaci (Claudio Marabotti per Rosignano, Alessandro Giari per Castellina e Loris Caprai per Montescudaio) - che ha grande stagionalità nella domanda di servizi farmaceutici. Per questo, i sindaci del Comuni soci hanno dato indirizzo all’Amministratore di esperire ogni tentativo per reperire il personale che consentirebbe di perseguire le strategie di miglioramento dei servizi senza impedire la fruizione di ferie nei mesi estivi. In caso questo tentativo non fosse fruttuoso, i sindaci hanno espresso inoltre un chiaro indirizzo verso la riduzione al minimo indispensabile dell’eventuale periodo di interdizione dalle ferie, Auspicano infine un confronto costruttivo tra Amministratore e parte sindacale, nella consapevolezza che un miglioramento della solidità di CROM sia di interesse di tutte le parti”.