Coniugi ucraini donano una slitta con le renne alla comunità di Castellina

inserita il: 27/12/2022 18:59

Coniugi ucraini donano una slitta con le renne alla comunità di Castellina

La coppia ha trovato ospitalità nella struttura comunale che accoglie quindici cittadini ucraini già da molti mesi. Hanno realizzato le renne e la slitta in legno per la gioia dei bimbi

CASTELLINA. Le renne e la slitta di babbo Natale, arrivati in piazza a Castellina Marittima la vigilia di Natale, hanno un significato speciale. Un gesto che scalda il cuore e ci riporta con il pensiero alla guerra in corso da mesi alle porte dell’Europa, il bisogno che tra Ucraina e Russia torni la pace al più presto. Quelle renne bianche, meravigliosi animali che simboleggiano il Natale, sono infatti il dono che due coniugi ucraini, ospiti della struttura di accoglienza di Palazzo Renzetti, hanno realizzato per la piccola comunità sulle colline. Tra gli sfollati e i cittadini è nata un’amicizia, nelle piccole comunità del resto è più facile conoscersi. Nelle ultime settimane Timur Kuznichenco, professore di scultura all’istituto artistico di Harlow in Ucraina, e la moglie Ludmilla hanno realizzato l’opera. I coniugi hanno trovato ospitalità nella struttura comunale che accoglie quindici cittadini ucraini già da molti mesi ed è gestita dall’Arci solidarietà della Bassa val di Cecina. «La bella slitta bianca – racconta il sindaco, Alessandro Giari – è trainata dalle renne in dimensione quasi naturale. L’originale opera è stata collocata in Piazza Don Gallo, la piazzetta antistante la vasca nel centro del paese, accanto all’albero di Natale, dove i bambini possono salire».

Un gesto che ha toccato il cuore. «I cittadini ucraini, moglie e marito – aggiunge il sindaco – hanno proposto nelle settimane scorse all’amministrazione comunale di poter realizzare l’opera come loro piccolo contributo alla comunità, anche per ringraziare dell’accoglienza che hanno ricevuto in questi mesi».

L’amministrazione comunale ha fornito loro il materiale e il luogo per realizzare il manufatto che è costruito con una speciale qualità di legno resistente alle intemperie. «E’ davvero una bella storia di inclusione e solidarietà, agli antipodi della guerra e della violenza che purtroppo ha coinvolto questo popolo, costretto a rifugiarsi in altri paesi, che vedrà nei prossimi giorni anche un momento pubblico di saluto e di ringraziamento che Arci e amministrazione comunale organizzeranno, per testimoniare ulteriormente la vicinanze a questi cittadini che stanno vivendo una così dura esperienza» aggiunge Giari.

«Vogliamo ringraziare il comune di Castellina e l’ Arci Solidarietà per tutto ciò che stanno facendo per noi, questo dono era il minimo che potevamo fare. Ci fa molto piacere lasciare una testimonianza ed un ricordo per il futuro. Questa è la nostra professione, artisti e scultori, e questo potevamo fare per voi. Per ringraziarvi di cuore». Un Natale di foto e giochi per i bambini del paese che si sono divertiti con la nuova decorazione natalizia.

FONTE: IL TIRRENO